openSUSE Leap 15.2 Note di rilascio openSUSE Leap è un sistema operativo libero e gratuito basato su Linux adatto a PC, computer portatili o server. È possibile navigare in rete, gestire le proprie e-mail e fotografie, svolgere attività d'ufficio, guardare video, ascoltare musica e divertirsi! Collaboratori: Andrea Florio, * Andrea Turrini, * Eugenio Mastroviti, * Giuseppe Bevacqua, * Luca Giusti, * Ezio Tonetto, * Roberta Di Mitri, e * Alberto Passalacqua Data di pubblicazione: 2019-11-25, Versione: 15.2.20191125 1 Installazione 2 Aggiornamento del sistema 3 Modifiche relative ai pacchetti 4 Maggiori informazioni e feedback This is the initial version of the release notes for the forthcoming openSUSE Leap 15.2. Se si aggiorna da una versione vecchia a questo rilascio di openSUSE Leap, conviene leggere le note di rilascio precedenti qui: https://en.opensuse.org/ openSUSE:Release_Notes. Questa beta pubblica di test è parte del progetto openSUSE. Le informazioni sul progetto sono disponibili su https://www.opensuse.org. Report all bugs you encounter using this prerelease of openSUSE Leap 15.2 in the openSUSE Bugzilla. For more information, see https://en.opensuse.org/ Submitting_Bug_Reports. If you would like to see anything added to the release notes, file a bug report against the component “Release Notes”. 1 Installazione Questa sezione contiene le note relative all'installazione. Per avere istruzioni dettagliate sull'aggiornamento, fare riferimento alla documentazione in https://doc.opensuse.org/documentation/leap/startup/html/ book.opensuse.startup/part.basics.html. 1.1 Usare gli aggiornamenti atomici con il ruolo di sistema server transazionale The installer supports the system role Transactional Server. This system role features an update system that applies updates atomically (as a single operation) and makes them easy to revert should that become necessary. These features are based on the package management tools that all other SUSE and openSUSE distributions also rely on. This means that the vast majority of RPM packages that work with other system roles of openSUSE Leap 15.2 also work with the system role Transactional Server. Nota Nota: Pacchetti incompatibili Alcuni pacchetti modificano i contenuti di /var o /srv nei %post script all'interno del relativo RPM. Questi pacchetti sono incompatili. Qualora si dovesse rinvenire un pacchetto del genere, compilare una segnalazione d'errore. Per fornire queste funzionalità, questo aggiornamento del sistema fa affidamento su: • Istantanee Btrfs.  Prima dell'avvio del sistema, viene creata una nuova istantanea Btrfs del file system radice. Successivamente, tutte le modifiche effettuate con l'aggiornamento vengono installate in tale istantanea. Per completare l'aggiornamento, è quindi possibile riavviare il sistema sulla nuova istantanea. Per annullare l'aggiornamento, basta avviare il sistema dall'istantanea precedente. • Un file system radice di sola lettura.  Per evitare problemi di aggiornamento e conseguente perdita di dati, il file system radice non deve essere scritto in nessuma maniera. Pertanto, il file system radice è montato in sola lettura durante la normale operazione. Per fare in modo che questa impostazione funzioni, sono state necessarie due ulteriori modifiche al file system: per consentire la scrittura della configurazione utente in /etc, questa directory è configurata automaticamente per usare OverlayFS. /var è ora un sottovolume separato su cui i processi possono scrivere. Importante Importante: Il server transazionale necessita di almeno 12 GB di spazio disco Il ruolo di sistema server transazionale necessita di uno spazio disco di almeno 12 GB per accomodare le istantanee Btrfs. Per lavorare con gli aggiornamenti transazionali, usare sempre il comando transactional-update per la gestione di tutti i programmi invece di YaST e Zypper: • Aggiornamento del systema: transactional-update up • Installazione di un pacchetto: transactional-update pkg in NOME_PACCHETTO • Rimozione di un pacchetto: transactional-update pkg rm NOME_PACCHETTO • Per tornare indietro dall'ultima istantanea, ovvero l'ultimo insieme di modifiche al file system radice, assicurarsi che il proprio sistema sia avviato sull'ultima istantanea ed eseguire: transactional-update rollback Facoltativamente, aggiungere un ID di istantanea alla fine del comando per ritornare a quella specifica istantanea. Quando si utilizza questo ruolo di sistema, in maniera predefinita il sistema eseguirà un aggiornamento giornaliero e un riavvio tra le 03:30 e le 05:00 del mattino. Entrambe queste azioni sono basate su systemd e se necessario possono essere disabilitate usando systemctl: systemctl disable --now transactional-update.timer rebootmgr.service Per maggiori informazioni sugli aggiornamenti transazionali, fare riferimento agli interventi sul blog openSUSE Kubic https://kubic.opensuse.org/blog/ 2018-04-04-transactionalupdates/ e https://kubic.opensuse.org/blog/ 2018-04-20-transactionalupdates2/. 1.2 Installazione su dischi fissi con capacità minore di 12 GB L'installatore proporrà uno schema di partizionamento se la capacità disponibile dell'hard disk supera i 12 GB. Se si intende configurare, per esempio, immagini di macchine virtuali molto piccole, usare il partizionatore guidato per regolare manualmente i parametri di partizionamento. 1.3 UEFI—Unified Extensible Firmware Interface Prima di installare openSUSE su un sistema che si avvia usando UEFI (Unified Extensible Firmware Interface), si verifichi urgentemente se esiste un aggiornamento del firwmare raccomandato dal fornitore dell'hardware e, se disponibile, lo si installi. Un sistema Windows 8 u successivo pre-installato indica che quasi sicuramente il sistema si avvia usando UEFI. Informazioni di base: alcuni firmware UEFI presentano dei bug che ne causano il malfunzionamento quando si scrive una quantità di dati eccessiva nell'area di memorizzazione UEFI. Tuttavia nessuno conosce di preciso a quanto corrisponda questa «quantità eccessiva». openSUSE minimizza il rischio non scrivendo alcun dato oltre al minimo richiesto per avviare il sistema operativo. Il minimo significa dire al firmware UEFI la locazione del boot loader di openSUSE. Le funzionalità del kernel Linux upstream che usano l'area di memorizzazione UEFI per memorizzare le informazioni di avvio e crash (pstore) sono state disabilitate in modo predefinito. Comunque sia si raccomanda di installare qualsiasi aggiornamento firmware raccomandato dal fornitore dell'hardware. 1.4 UEFI, GPT e partizioni MS-DOS Assieme alla specifica EFI/UEFI è arrivato un nuovo stile di partizionamento: GPT (Tabella delle Partizioni GUID). Questo nuovo schema usa identificatori univoci globali (valori a 128 bit rappresentati con 32 caratteri esadecimali) per identificare dispositivi e tipi di partizione. La specifica UEFI permette inoltre le partizioni obsolete MBR (MS-DOS). I boot loader Linux (ELILO o GRUB2) cercano di generare automaticamente un GUID per tali partizioni obsolete e di scriverlo nel firmware. Tale GUID può cambiare frequentemente causando la riscrittura nel firmware. Una riscrittura è composta da due operazioni diverse: rimozione della vecchia voce e creazione di una nuova voce che sostituisce la prima. Il firmware moderno possiede un garbage collector che raccoglie le voci cancellate e libera la memoria riservata per le vecchie voci. Un problema sorge quando un firmware difettoso non raccoglie e libera tali voci: ne potrebbe derivare un sistema non avviabile. Per aggirare tale problema, convertire le partizioni MBR obsolete nelle nuove GPT. 2 Aggiornamento del sistema Questa sezione contiene le note relative all'aggiornamento del sistema. Per scoprire gli scenari supportati e ottenere istruzioni dettagliate sull'aggiornamento, fare riferimento alla documentazione in: • https://en.opensuse.org/SDB:System_upgrade • https://doc.opensuse.org/documentation/leap/startup/html/ book.opensuse.startup/cha.update.osuse.html Si verifichi inoltre Sezione 3, «Modifiche relative ai pacchetti». 3 Modifiche relative ai pacchetti 3.1 Pacchetti deprecati Pacchetti deprecati fanno tuttora parte della distribuzione ma la loro rimozione è in programma per la prossima versione di openSUSE Leap. Tali pacchetti sono inclusi per agevolare la migrazione ma il loro uso è sconsigliato e potrebbero non ricevere aggiornamenti. Per controllare se i pacchetti installati non siano più sottoposti a manutenzione: assicurarsi che lifecycle-data-openSUSE sia installato e quindi usare il comando: zypper lifecycle 3.2 Pacchetti rimossi I pacchetti rimossi non sono più forniti come parte della distribuzione. 4 Maggiori informazioni e feedback • Si invita a leggere i documenti README presenti sul supporto di installazione. • Per ottenere informazioni dettagliate sulle modifiche relative ad un particolare pacchetto dal suo RPM: rpm --changelog -qp NOME_FILE.rpm Sostituire NOME_FILE con il nome dell'RPM. • Si controlli il file ChangeLog presente nella directory principale del supporto per un log cronologico di tutte le modifiche fatte ai pacchetti aggiornati. • Maggiori informazioni sono disponibili nella directory docu del supporto. • Per documentazione aggiuntiva o aggiornata, si veda https:// doc.opensuse.org/. • Per le ultime novità sui prodotti di openSUSE, si veda https:// www.opensuse.org. 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